Comune Amico del Turismo Itinerante

TROIA

realizzato grazie all’interesse dell'Associazione Camperisti Troiani

 

UCA - INFORMAZIONI

Regione Puglia

Provincia  Foggia

Ambiente  Collina

439 m s.l.m.


 

LINK UTILI

 

http://www.comune.troia.fg.it/

http://www.prolocotroia.it

http://www.trojateatro.com

http://www.dauniavetus.it/

 

Mappa

http://www.comuni-italiani.it/071/058/mappa.html

 

Meteo

http://www.ilmeteo.it/meteo/Troia

 


Eventi

- Marzo: Falò di S. Giuseppe

- Venerdì Santo: Processione penitenziale delle Catene

- Luglio: La Santa Gesta di Troia:

(Festa patronale e rievocazione storica in costume della traslazione delle reliquie dei Santi)

- Luglio/Agosto: Rosone d’argento

- Agosto: Festival Troia Teatro

(prima settimana)

- Agosto: Sagra della Cotta Cotta (trippa) (seconda settimana)

- Agosto: 'Mbra doij terre (fra due Terre) - sagra enogastronomia

- 8 Dicembre - Sagra delle Pizz Fritt.

 

 


 

Visita a Troia

-          Concattedrale (XI sec.)

-          Basilica di S. Basilio (XI sec.)

-          Chiesa di S. Vincenzo (X sec.)

-          Santuario della Madonna Mediatrice

-          Museo municipale

-          Museo diocesano

-          Museo del tesoro della Cattedrale

-          Palazzo D’Avalos

 


 

Area Sosta

Via Campo Fiera, 1

 GPS

 41° 21' 41.69"N    15° 18' 22.18"E

Pozzetto di scarico, acqua potabile, luce, illuminazione notturna, video sorvegliata

 

 


Camperstop in zona

 

 

 


Agricamp in zona

 

 

 


Guide convenzionate

 

Beccia Giuseppe

e mail: turismo.montidauni@gmail.com

 

 

 


 

 

 

La Città del Rosone

La bella città di Troia sorge sulla dorsale di una collina tra la piana del Tavoliere e le valli del Preappennino Dauno.
Fondata agli inizi dell'XI sec., inglobò tra le sue mura una preesistente "città vecchia".

Ma ancora più antiche le sue origini. 
Infatti, un primo insediamento di popolazioni dedite alla caccia risalirebbe al IV-II millennio a.C.); e già intorno al VI-V sec. a.C., divenne una ricca e raffinata città collocabile nell'orizzonte politico e culturale della Magna Grecia.

Si sa invece, come da alcuni scritti che forniscono anche le prime notizie certe sulla storia della città che in epoca romana il suo nome era Aecae.

Con tale nome la troviamo al centro di una fitta rete viaria (Egnathia, Appia-Traiana, Aecae-Sipontum) che collegava Roma all'Oriente passando per la Puglia.

Il municipium, favorito dalla posizione strategica, conobbe il suo massimo splendore tra la fine della repubblica e l'inizio dell'impero.

Nel medioevo, a testimonianza della prosperità e dell'importanza raggiunte, risale la splendida Cattedrale i cui lavori, iniziarono nel 1093.

Ma un incendio e altre avversità bloccarono però i lavori, ripresi dal vescovo Guglielmo II dopo la traslazione (19 luglio 1105) delle Reliquie dei Santi Eleuterio, Ponziano e Anastasio, da Tibera a Troia, avvenimento che rese urgente il completamento dell'edificio per accogliere il gran numero di pellegrini provenienti dalle regioni confinanti.

I lavori terminarono nel 1119 e la magnificenza dell’opera testimoniò il nuovo ruolo che Troia andava assumendo. Infatti, tra l’XI e il XII secolo Troia ospitò ben 4 concili, tutti presieduti personalmente dai rispettivi Papi.

La Cattedrale con il suo rosone nell’arco dei secoli è diventata così l’emblema della città.

Magnifico è il rosone diviso da undici colonnine con capitelli corinzi. Su cui poggiano altrettanti archi a semicerchio che, incrociandosi, formano ogive arabesche e spazi triangolari con effetti di pieno e di vuoto. I campi tra le colonne e le ogive racchiudono altrettanti merletti di pietra, tutti diversi tra loro. La scelta del numero di 11 colonnine, non è casuale, ma ricco di un forte significato simbolico. Undici infatti, è il numero degli apostoli senza considerare Giuda Iscariota, il traditore.

Nei primi del 1500 Carlo V per l'aiuto ricevuto per sfuggire all’attacco dei francesi, le concesse molti privilegi e ne modificò lo stemma. Alla scrofa che allattava 7 porcellini sostituì 5 serpenti guizzanti da un'anfora d'oro sormontata da una corona, a testimonianza e a ricordo dell'astuzia dei suoi abitanti.
Dalla metà del XVII sec. alla fine del XVIII sec. furono principi di Troia i Marchesi D'Avalos del Vasto che contribuirono alla sua rinascita,  dei D’Avalos, è visibile lo splendido palazzo oggi sede del Museo Civico. Dopo la spedizione garibaldina, Troia approvò l'annessione al regno d'Italia, ma dopo l’unificazione, tra il ‘62 e il ‘63, partecipò al fenomeno del brigantaggio, divenendo anche teatro di violenze con l’uccisione di un sacerdote, colpevole di essersi schierato con casa Savoia.

G.V.


TROIA (Fg): “Comune Amico del Turismo Itinerante”

Sabato 21 Aprile 2012

 

Comunicato stampa

Nell’accogliente Sala consiliare del Comune di Troia, situata all’interno del prestigioso Palazzo D’Avalos, sabato 21 aprile 2012 si è svolta, alla presenza delle autorità locali, del Coordinatore Nazionale dell’UCA Ivan Perriera, di alcuni rappresentanti della realtà socio culturale e di camperisti partecipanti al “1° Raduno Nazionale dei Monti Dauni”,  la cerimonia ufficiale che sancisce l’ingresso della città di Troia nel circuito C.A.T.I..

Il rituale cartello di “Comune Amico del Turismo Itinerante” e il relativo attestato sono stati consegnati al sindaco Dott. Edoardo Peccia, rispettivamente, dal presidente dell’A.C.Trojani Alfonso Martinazzo e dal coordinatore d’area Gabriele Vertibile.

L’adesione della città di Troia al circuito C.A.T.I., premia l’attivo impegno del Presidente Alfonso Martinazzo e dell’A.C. Trojani, nella valorizzazione del territorio e nella promozione del turismo nell’area  dell’Appennino dauno.

Il Sindaco, dopo aver salutato e ringraziato i presenti, ha espresso parole di soddisfazione per il conseguimento di tale traguardo, dovuto non solo alla particolare ricchezza artistica del territorio, ma soprattutto all’impegno e alla operosità dei cittadini.

E’ stata poi la volta del Presidente Martinazzo che ha espresso parole di elogio al Sindaco e all’Amministrazione comunale per aver subito recepito l’importanza che riveste sul piano socio economico l’accoglienza dei camperisti.

Camperisti, prosegue il coordinatore d’area, che certamente sapranno apprezzare, non solo le inestimabili bellezze della città, ma soprattutto l’accoglienza e il sapere di essere i benvenuti.

A conclusione, il Coordinatore Nazionale, intervenuto anche in veste di Consulente Nazionale UNPLI per il turismo, auspica un lavoro in perfetta sinergia tra le realtà locali per una più capillare ed efficace promozione del territorio.

Un gustoso e ricco spuntino, a base di prodotti tipici offerto dall’Amministrazione Comunale ha concluso la festosa mattinata di Troia.

 

                                                                                                                                Gabriele Vertibile

Coordinatore Centro Sud-Est

 

 

Comunicato stampa del Comune di Troia

 

torna su

torna all'elenco comune amico

torna alla homepage